CENTRO – Sarà nuovamente Gian Franco Visca a correre per la carica di sindaco per il gruppo di centro destra “Per Trofarello”. Sabato mattina, in conferenza stampa, il gruppo ha sciolto le riserve ed annunciato il nome del candidato che correrà per le elezioni amministrative del 12 giugno. Il capogruppo Giorgio Miletto spiega che il candidato che sfiderà i pretendenti delle altre liste sarà l’attuale primo cittadino uscente Gian Franco Visca. «L’amministrazione punta sul binomio Visca-Tomeo, una squadra che si completa reciprocamente – spiega il capogruppo Giorgio Miletto – Espressione di un gruppo forte che vuole che prosegua l’esperienza fatta negli ultimi 15 anni». Quali gli altri nomi della cordata? «Puntiamo sul rinnovare il gruppo. Abbiamo chiesto a tutti i componenti del gruppo di candidarsi. Alcuni hanno accettato altri hanno declinato l’invito per motivi di lavoro, di famiglia o altro» commenta il vicensindaco Tomeo.
Quali gli obiettivi? «Sono parecchi gli obiettivi da realizzare. Il rifacimento della casa comunale. Uno dei principali obiettivi da raggiungere sarà la realizzazione di un profondo maquillage del Municipio – spiega il vicesindaco Maurizio Tomeo – Il comune nuovo ci sarà, per trasformare l’edificio in classe A ed abolire le barriere architettoniche, ma ci sarà nella misura in cui saremo in grado di trovare i fondi in modo che non si faccia pagare ai cittadini. Secondo obiettivo rinnovare la biblioteca, terzo fare una piscina più grande, oltre alla sistemazione della piscina scolastica per cui già ci sono i soldi, il tutto mantenendo le tariffe e le tasse inalterate come quelle di oggi o anche tentando di diminuirle. Intervenendo magari sul sociale e rifare le strade che hanno dei gravi problemi. Uno dei primi sarà l’intervento su Valle Sauglio che vedrà la sistemazione della rete acquedottica con un investimento di 350 mila euro per l’asfaltatura delle strade». Ma non sono troppi 15 anni di amministrazione Tomeo Visca? «Questa amministrazione ha dato 15 anni di stabilità, sarà la gente, gli elettori, che decideranno se il nostro progetto deve andare avanti o meno. Noi dobbiamo anche dare la possibilità ai giovani e vogliamo creare una squadra che ci permetta di creare una continuità amministrativa per il futuro con l’inserimento di giovani». Ma anche nell’attuale amministrazione avete avuto dei giovani in giunta che, alla luce dei fatti si sono rivelati un po’ latitanti. «Certo. è vero non basta essere giovani per fare bene gli amministratori. Per quello ci ricandidiamo. Vogliamo che in questa tornata elettorale si crei, con la presenza in consiglio comunale, un gruppo di amministratori in grado di prendere il nostro posto fra qualche anno: una rinnovata classe dirigente. Alla base del nostro progetto non c’è la persona ma l’idea che abbiamo insieme di governare le cose. Non è uno scontro tra protagonisti. I nostri avversari sono spaccati e si stanno dilaniando tra loro. Per questo noi siamo la squadra destinata a guidare Trofarello per altri cinque anni».