Bertero ci riprova con le telecamere

CENTRO – IL MOVIMENTO 5 STELLE E MASSIMO BERTERO CI RIPROVANO CON LA MOZIONE SULLA SICUREZZA E L’INSTALLAZIONE DI TELECAMERE IN CITTÀ. MOZIONE CHE I PENTASTELLATI FANNO APPOGGIARE AD UNA STAMPELLA: UNA RACCOLTA FIRME CHE IL MOVIMENTO STA FACENDO NELLE PIAZZE E NEI MERCATI.
«Nel prossimo consiglio comunale, probabilmente entro il mese di febbraio, si discuterà per la seconda volta anche la nostra mozione denominata “interventi di tutela per la sicurezza pubblica e privata” – spiega il consigliere Bertero – l’ho ripresentata perché davvero non ci sono più scuse perché Trofarello diventi un comune più sicuro. Infatti persistono i casi di microcriminalità, soprattutto furti e truffe a danno dei cittadini. Quindi ci facciamo promotori di una petizione per fare pressione sull’amministrazione perché senza indugi approvi la mozione affinché Trofarello diventi un comune videosorvegliato. Questa giunta – continua Bertero – parla spesso di sicurezza e spende milioni di euro in appalti in nome della sicurezza. È giunta l’ora di fare un passo concreto anche in questa direzione. I banchetti per la raccolta firme saranno allestiti nei prossimi giorni al mercato e sabato in piazzetta S. Giuseppe».
Intanto il sindaco Visca fa sapere che i prossimi consigli non voteranno mozioni in quanto consigli tecnici dedicati all’approvazione del bilancio. «Questi signori non conoscono né regole né tempi amministrativi e non potranno certamente accusare l’amministrazione della mancata discussione. Mi impegno però a trasmettere al maresciallo comandante della Stazione dei Carabinieri di Trofarello le affermazioni fatte dal movimento sulla crescente criminalità trofarellese, per verificare se quanto da loro affermato corrisponda a verità oppure se è una mera azione di allarmismo sociale. Sarebbe veramente triste e denigratorio affermare senza dati oggettivi che il ritorno dei carabinieri a Trofarello sia stato foriero di un incremento della criminalità».

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