Marco Cavaletto è il primo candidato che rompe gli indugi ed entra nella campagna elettorale. Con una lista denominata Progetto Paese,
si propone di costruire un gruppo di lavoro ed un programma che vuole formulare insieme ai propri concittadini. Lo fa proponendo ai lettori un questionario/indagine per tastare il polso della città.
Il questionario, presente nelle successive quattro pagine centrali del settimanale, potrà essere compilato e poi staccato per essere consegnato in alcuni punti di raccolta. In primo luogo presso
l’edicola Bormioli di via Torino 23 e presso l’edicola Di Marco di via Cesare Battisti 46b, Edicola di Valle Sauglio, via Umberto I 33. Ma vediamo quali sono le intenzioni del gruppo che si candida a
succedere all’attuale amministrazione comunale nelle consultazioni elettorali che dovrebbero svolgersi il 12 giugno 2016. Scambiamo quattro chiacchiere con il candidato a Sindaco Marco Cavaletto. Cavaletto ci racconta qualcosa di questa sua candidatura, come è nata
e come si è sviluppata? E soprattutto cos’è Progetto Paese?
«Nella primavera del 2016 andremo al voto per eleggere il nuovo Consiglio Comunale. Progetto Paese si candida a succedere all’attuale Amministrazione. è una formazione civica, composta prevalentemente da donne e giovani, che mi ha proposto di correre alla carica di
sindaco».
Perché questo gruppo ha chiesto a Cavaletto di candidarsi? Risponde il gruppo di cittadini che vedono in Cavaletto il candidato ideale.
«Cavaletto è dotato di notevole esperienza in campo amministrativo. E’ stato infatti funzionario pubblico per oltre 30 anni. Negli ultimi 12 anni ha ricoperto la carica di direttore regionale nei settori del commercio e artigianato. Attualmente è amministratore delegato di una società di servizi di proprietà di UNCEM. è stata ritenuta la persona più idonea per far “ripartire” immediatamente il nostro paese. Progetto Paese si propone di preparare un programma condiviso e partecipato, al fine di costruire una amministrazione solidale con i meno abbienti, ma anche capace di soddisfare i bisogni dei giovani, degli anziani, delle associazioni sportive, ricreative, assistenziali e culturali. L’intenzione della lista civica Progetto Paese è di seguire alcuni principi fondamentali, che costituiranno gli elementi su cui fondare il programma». Ritorniamo a parlare con il candidato alla carica di primo citadino.
Ci vuole elencare questi principi fondamentali di cui parla il gruppo Progetto Paese? «Intanto mettere a disposizione un Municipio davvero al servizio del cittadini, spendere bene il denaro pubblico e renderne conto, dire NO ad un ulteriore consumo di suolo, tendendo al recupero del patrimonio edilizio esistente e salvaguardare l’ambiente. Nostro obiettivo sarà poi promuovere la zona industriale già realizzata per attrarre nuove realtà produttive, allo scopo di incrementare l’occupazione dei trofarellesi. Altri punti su cui intendiamo lavorare sono poi gestire al meglio il patrimonio pubblico con una manutenzione oculata delle vie e strade cittadine, dei parchi e dei giardini pubblici. Consolidare l’agricoltura, il commercio e l’artigianato locale. Dare risposte adeguate ai nuovi poveri, ai disoccupati, ai portatori di handicap e alle loro famiglie». Perché Progetto Paese ha voluto realizzare questo questionario? «Progetto Paese, con il questionario chiede condivisione e partecipazione – conculde Cavaletto – un buon programma è
quello realizzato insieme con i cittadini».
Il questionario, che potrà essere redatto oltreché su carta anche tramite il sito web de La Città di Trofarello, ed il link, verrà elaborato e le risultanze verranno utilizzate per la redazione finale del programma di Progetto Paese. I risultati, appena saranno disponibili, saranno pubblicati sulle
pagine de La Città di Trofarello e sul sito internet della nostra formazione politica: www.progettopaese.eu».
Vai al link: http://goo.gl/forms/qOxOX8EFJe per compilare il questionario