La parola alla maggioranza
Tomeo: «Ma quale cementificazione? Pianteremo un maggior numero di alberi». Il vice sindaco torna sulla questione tigli: «Sostituire un’alberata vecchia e pericolosa con un maggior numero di alberi non è cementificare. Capisco il valore affettivo, ma prima viene la vita delle persone. Per andare incontro alle richieste della popolazione abbiamo voluto affiancare al primo studio un ulteriore approfondimento, commissionato per analizzare uno ad uno gli alberi interessati. Nessuno degli alberi interessati è in condizioni di assoluta sicurezza e salute».
La parola all’opposizione
Massimo Bertero: «Avremmo preferito una soluzione diversa come quella del platano salvato all’incrocio con via Cesare Battisti dove la pianta è stata inclusa nel progetto della sistemazione dell’asse viario e dei marciapiedi». (videointervista)
Emilia Tiso: «Certo che mi dispiace che si debbano abbattere i tigli di 80 anni ma hanno appunto 80 anni, sono stati piantati al tempo delle carrozze ed adesso non vanno più bene».
Leonardo Di Vizio: «Il gruppo di Proposta, con i suoi consiglieri, a mio avviso, è caduto in un tranello».