Ivana Spagna
Trofarello – Non è stata la solita notte bianca. Non lo è stata per mille motivi. Questa volta la macchina organizzativa, nonostante la preoccupazione per il meteo, ha funzionato alla perfezione C’era davvero tutta la città in festa, e non solo in termini di spettatori. Anche i commercianti hanno partecipato numerosissimi, e vedere le attività (soprattutto la ristorazione) pieni all’inverosimile, fino a notte fonda, è una cosa che in questi tempi di crisi riempie il cuore.
Trofarello è viva.
Dalla piazza dove hanno felicemente convissuto le sonorità del Salento e i balli western, a via Torino tra chincaglierie e banchi alimentari degni delle migliori sagre. Vita in via Roma, in zona stazione, al Peocio. Musica, bella musica ovunque. Spazi giusti, grazie ai quali si poteva godere appieno dello spettacolo che si preferiva, senza fastidiose sovrapposizioni. E cibo, tanto buon cibo, vario, che ha permesso ai nostri ottimi locali di far gran bella figura di sé e di far conoscere la propria variegata offerta.
E poi stand, attività commerciali, insomma tutti svegli e tutti contenti.
Da rimarcare l’ottima disposizione dei banchi, che ha permesso visibilità agli espositori ed ai nostri negozi, ed un passeggio non soffocante agli intervenuti.
In piazzetta Lavaggi ha fatto da padrona l’ottima musica. Prima con un gruppo che ha riproposto famose colonne sonore, con tanto di proiezione di spezzoni dei film. Un tuffo nel passato, in ricordi legati a suoni e immagini che fanno parte della nostra vita.
Poi Ivana Spagna. Che dire. Ha incantato tutti, con la sua voce perfetta, con le sue canzoni che tutti cantavano e con una semplicità ed una carica umana che ha piacevolmente sorpreso. Una star insomma, ma di quelle con il cuore grande e l’evidente piacere delle cose semplici, come una serata in un posto così lontano dai fasti del Festivalbar. Ivana era evidentemente felice di cantare per noi. E noi con lei.
Via una magia avanti un’altra. Lo spettacolo di luci e colori della fontana danzante, che tra musica, fuoco e spruzzi ha lasciato tutti a bocca aperta. Sono state talmente tante le cose belle proposte che è difficile citarle tutte, così come è stato difficile riuscire a viverle tutte.
Come sempre non sono mancate le polemiche, pre e post manifestazione. Ma di questo per una volta non vogliamo parlare. È stata una bellissima notte, la gente si è davvero divertita e i nostri commercianti hanno brillato per qualità e cortesia, mentre luci e musica riempivano i nostri cuori, facendoci per un attimo dimenticare gli affanni quotidiani.
Ci voleva una notte bianca così, una notte da ricordare, che ci tornerà in mente magari guardando il curioso scopettone per pavimenti che ha monopolizzato l’attenzione e venduto un numero impressionante di pezzi. La notte bianca è anche questo, un boom di impeto casalingo. La prova che se un prodotto è valido, e lo si vende con un sorriso, non potrà che essere un successo.
Sandra Pennacini
Alcuni video della notte bianca
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