Incredibile ritrovamento su una lastra rocciosa in un campo di Trofarello.
Non è raro trovare in Italia vestigia del passato, in una terra che è sempre stata testimone di civiltà antiche molto attive ed importanti.
Ma quando si tratta di reperti risalenti alla preistoria il ritrovamento fa ancora più scalpore.
È stato infatti rinvenuto su una lastra di pietra in un campo di Trofarello, dietro strada Salzea, un importante pesce fossile risalente a qualche decina di milioni di anni fa.
La scoperta, del tutto casuale, ha davvero dell’incredibile.
«Quel pomeriggio i bambini stavano giocando fuori nel terreno che circonda la casa – racconta Giacomo Frizzi, il proprietario della cascina in cui si trova il campo – e ad un certo punto li vediamo correre in casa raccontando che giocando nella terra hanno trovato un dinosauro. Figuriamoci il divertimento quando siamo andati con loro a vedere questo “ritrovamento” presente su un lastrone di pietra a lato del campo dove abbiamo sistemato i tavoli per le grigliate e le cene all’aperto. Ma siamo stati noi a ricrederci quando semi affiorante dalla terra abbiamo visto una sorta di confuso disegno sulla pietra. I bambini sono molto interessati ai dinosauri e ai fossili che ultimamente sono molto di moda e inizialmente non ci avevamo dato gran peso».
«Il caso vuole che fossi a pranzo dal mio amico domenica scorsa – racconta Emilio Michelazzi, geologo di Torino – e quel disegno mi ha subito fatto nascere un sospetto. Ho chiamato alcuni colleghi che erano a pranzo insieme a poche decine di chilometri che ci hanno raggiunti e aiutato a ripulire la zona. Quello che era davanti a noi era in realtà un pesce fossile risalente al Miocene, circa 30 milioni di anni fa. Non abbiamo ancora stimato con precisione il genere ma ci stiamo studiando su». Intanto la zona è stata prontamente chiusa e recintata e proseguono le operazioni di ripulitura e successiva rimozione per portare il reperto in qualche museo.
ringrazia gli inserzionisti