«Noi continueremo ad esserci…e voi, ci sarete?»
CENTRO – Presentato il piano dei lavori e i progetti in cantiere del Comitato Genitori per l’anno scolastico 2014/2015. Già pronte iniziative importanti, quali la raccolta di beni e materiale scolastico per le famiglie in difficoltà, in occasione del concerto natalizio dell’Orchestra Manassi. Il CgT, inoltre, ha promosso un progetto, approvato dall’Istituto Comprensivo, di Educazione alla Legalità destinato ai ragazzi di elementari e medie, basato su moduli formativi condotti da Libera – Associazione contro tutte le mafie, mediante propri volontari.
In cantiere un arcobaleno di progetti che vanno dalla riproposizione del Pedibus, all’organizzazione di serate rivolte ai genitori per la conoscenza delle problematiche BES e DSA. Altre serate dedicate al primo soccorso pediatrico in collaborazione con la Croce Rossa, un laboratorio di riciclo, ed ancora una serata di incontro con la direzione scolastica, volta a conoscere il “dietro le quinte” della scuola, tra organizzazione didattica ed amministrativa.
Infine, in occasione delle festività natalizie, sarà presentato un CD di favole, interamente realizzato dal CgT. Storie classiche e favole moderne, di autori locali, lette da personalità e persone familiari ai bambini, dal Parroco Don Sergio al Sindaco Gianfranco Visca, dall’Alpino Ermanno all’accompagnatore del pullmino Luciano Elettro, dalla preside Valeria Fantino alla sua vice Emilia Tiso, e molti altri ancora.
“I progetti in cantiere sono molti, tutti importanti. Ci crediamo e vogliamo portare avanti il CgT e le sue iniziative con sempre maggiore convinzione” dice Stefania Gamba, presidente “tuttavia è fondamentale che aumenti la partecipazione. Il Comitato non può essere e non vuole essere solo un catalizzatore di segnalazioni di eventuali problemi. Vogliamo costruire perché, come dice il nostro motto, per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio. Quest’anno l’assemblea è stata caratterizzata da questo slogan, che voglio ribadire forza: «Noi continueremo ad esserci… e voi, ci sarete?»”.
Sandra Pennacini
