CENTRO – UNA LETTERA APERTA PER CHIEDERE DI SALVAGUARDARE L’UNIONE DEI COMUNI. E RIPRENDERE IN MANO LA DECISIONE DELL’INTERRUZIONE DEI SERVIZI. A scriverla sono i consiglieri di opposizione Luca Maria Maggio e Emilia Tiso, del gruppo PROPOSTA – Trofarello.
«La settimana scorsa (15/9/2014) il Consiglio dell’Unione dei Comuni ha scritto una brutta pagina amministrativa e politica. Soltanto un impegno, preso al termine del Consiglio, di rivedere quanto deciso alla luce dei dati analitici da noi presentati ci permette di sperare che questa pagina venga cancellata, i diritti dei cittadini salvaguardati, che l’Unione trovi un modo nuovo e solidale di operare. Ma che cosa dicono questi dati e quali problemi veri sollevano?
PRIMO PUNTO: il problema di un disequilibrio tra finanziamenti e servizi resi ai Trofarellesi dura da anni. La denuncia del Sindaco Visca è dunque vera: non si poteva sollevare il problema durante la stesura dello Statuto ed in particolare della parte riguardante il finanziamento da parte dei Comuni?
SECONDO PUNTO: il Servizio sociale, lo strumento attraverso il quale i cittadini accedono ai servizi, a Trofarello è sottodimensionato: questo vuol dire che per i cittadini di Trofarello è più difficile accedere ai servizi. Perché?
TERZO PUNTO: i maggiori servizi che riceve Moncalieri riguardano la residenzialità di minori in difficoltà. È tanto difficile spiegare perché decidere come finanziare questa parte dei servizi che molto spesso è attivata direttamente dalla Magistratura?
QUARTO PUNTO: Trofarello ha più costi per servizi per disabili, Moncalieri per rette per anziani. Anche se i due valori si equivalgono, è così difficile analizzare il perché di queste diversità?
QUINTO PUNTO: anche se mancano molti dati gestionali, è stato proposto di contabilizzare i costi delle strutture messe a disposizione da parte dei Comuni. Fare questo significa modificare i punti dello Statuto riguardanti il finanziamento dell’Unione. Perché non lo si fa velocemente in una discussione chiara e trasparente? Alleghiamo il nostro documento di analisi così i dati sono a disposizione di tutti. Usiamoli. E tutti rimettano in gioco le proprie scelte per trovare un accordo onesto e serio».